Le reti Wi-Fi pubbliche possono essere considerate pericolose per diversi motivi:
- Mancanza di crittografia:
Molti punti di accesso Wi-Fi pubblici non utilizzano la crittografia adeguata per proteggere la trasmissione dei dati. Questo significa che le informazioni trasmesse sulla rete, come password, dati personali o informazioni finanziarie, potrebbero essere facilmente intercettate da terze parti malintenzionate. - Hotspot falsi:
Gli aggressori possono creare hotspot Wi-Fi falsi che sembrano essere reti legittime e affidabili attraverso una tecnica di “Spoofing“. Gli utenti potrebbero connettersi inconsapevolmente a questi hotspot falsi, consentendo all’attaccante di monitorare e intercettare il loro traffico di rete. Con questo attacco l’hacker falsifica l’accesso alla rete pubblica, sostituendosi all’access point fidato: di fatto il nostro dispositivo si connetterà all’access point creato per l’occasione dall’hacker e non alla rete Wi-Fi che avevamo scelto. Questa rete fittizia si presenta con lo stesso nome (SSID) e spesso con gli stessi metodi d’autenticazione visti per la rete Wi-Fi reale, ingannando il dispositivo che stiamo utilizzando. Di solito ci agganciamo alle reti ingannevoli perché si presentano con un segnale più forte o perché nel frattempo l’access point originale è caduto o ha perso la connessione. Una volta connessi, è troppo tardi: nella maggior parte dei casi navigheremo su Internet senza problemi (tutto studiato per evitare sospetti) ma subiremo attacchi di sniffing e di snooping quasi impossibili da bloccare o identificare. - Attacchi di tipo “Man-in-the-Middle”:
Le reti Wi-Fi pubbliche offrono un’opportunità per gli attaccanti di eseguire attacchi di tipo “Man-in-the-Middle“. In questo tipo di attacco, un aggressore si inserisce tra l’utente e il punto di accesso Wi-Fi e intercetta e manipola il traffico di rete. Ciò consente loro di accedere a informazioni sensibili o di rubare credenziali di accesso. La tecnica di hacking utilizzata prende il nome di “sniffing” in cui il malintenzionato analizza ogni pacchetto scambiato nella rete Wi-Fi pubblica recuperando così dati d’accesso ai siti privati, recuperando la lista dei siti web visitati ed altre preziose informazioni personali (carte di credito, numeri di telefono etc). Lo sniffing può essere eseguito sulla rete Wi-Fi legittima sia come secondo step dell’attacco spoofing, dopo aver “convinto” i dispositivi a connettersi al punto d’accesso creato per l’occasione dall’hacker. Se usiamo spesso le reti Wi-Fi pubbliche per accedere ai siti personali corriamo un grande rischio, visto che le credenziali d’accesso possono essere recuperate tramite sniffing di rete. - Condivisione di risorse:
Le reti Wi-Fi pubbliche possono consentire la condivisione di risorse tra gli utenti connessi, come la condivisione di file o la visualizzazione di dispositivi sulla stessa rete. Questo aumenta il rischio di accesso non autorizzato ai dati o ai dispositivi degli utenti. - Malware e attacchi mirati:
Le reti Wi-Fi pubbliche possono essere bersaglio di malware e attacchi mirati. Gli aggressori possono utilizzare queste reti per diffondere malware tra gli utenti o lanciare attacchi mirati per ottenere informazioni sensibili.
Per mitigare i rischi associati alle reti Wi-Fi pubbliche, è consigliabile adottare le seguenti precauzioni:
- Evita di inviare informazioni sensibili, come password o dati finanziari, su reti Wi-Fi pubbliche non sicure.
- Utilizza una VPN (Virtual Private Network) per criptare il traffico di rete e proteggere le tue informazioni personali.
- Assicurati che il punto di accesso Wi-Fi pubblico sia affidabile e legittimo.
- Disattiva la condivisione di file o dispositivi quando ti connetti a una rete Wi-Fi pubblica.
- Mantieni il tuo dispositivo e le applicazioni aggiornati con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza.
Prendendo queste precauzioni, puoi ridurre il rischio di essere vittima di attacchi o violazioni della privacy quando ti connetti a reti Wi-Fi pubbliche. Nel dubbio utilizza il tuo cellulare per connetterti ad internet attivando la modalità hotspot.
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